A VOLTE SOLO

SETE DI TE

Nasce il sole nelle stanze vuote
quando ho sete di te
qualcuno ti ha voluto accanto
perchè ha sete di te
ma nessuno sa affidarsi ai ciechi 
quando vede da sé 
ho sete di te
Combatti i gemiti del cuore
come se toccasse solo a te decidere
resisti ai vuoti irrazionali come se bastassi solo tu per comprendere 
che io non ho
nessuna nessuna nessuna voglia
Con arte canto
di mestiere sogno
l'occasione che fa l'uomo ladro
con tanto spreco 
di lamenti e affanni
mi sarei comprato un aeroplano 
ma io non ho
nessuna nessuna nessuna voglia

LEMBO DI TERRA

Un lembo di terra
galleggia sul mare
da secoli noi
girovaghiamo
tra polvere e sangue
usi e costumi
tra fame miseria
delitti e solennità
Un lembo di terra 
sei tu quando dormi
sei tu che la guardi
se tu che da me ritorni
dai deserti dell'anima
angeli o demoni
non ha patria nè terra 
la nostra umanità

PRENDITI CURA DI NOI

Prenditi cura di noi
e di chi
non è più qui con me
e di chi
per viali ombrosi
la notte scura
se ne va
C'è qualcuno che al tuo ritorno ancora qui ti aspetterà
chi vuole vederti arrivare
Salvami dalle rovine di questa generazione che non ha 
la sua intimità
pudore o pietà
di noi
E immaginarti
senza affanni e senza età
chi posa l'arma 
poi se ne va

DOPO IL DILUVIO

Stai qui con me
mentre fuori brucia la città
un canto questa notte si innalzerà
come la grandine ci toccherà
come una rondine si poserà
Abbi cura di fare le cose che hai in mente
il cuore come dicono ha sempre ragione
ed io domani ti porto con me
dopo il diluvio
tutto tornerà come prima
Riconosco la mia umana fragilità
e cerco te
ti prego non scappare perchè
soccomberà la grande città
ma io come lamiera resto qua
e mi lascio andare con te 
e mi lascio cullare da te

SI NASCE QUANDO È ORA

Si nasce quando è ora
quando è ora
quando hai deciso di cambiare e sei riuscito
quando hai deciso di guarire e sei guarito
rinasci ancora
E ora sono io che guardo te
che guardo te vecchia amante velenosa
velenosa
e non sei più tu che scegli me
che avevo solo voglia di parlare piano
a bassa voce
che avevo solo voglia di piangere forte 
con te vicino

A VOLTE SOLO

Capita anche a me di restare solo

a volte solo

per lasciarmi andare 

a volte solo

per restare qui

così semplicemente senza pensare niente

perdermi tra la malinconia

quello che ero non sono più

ma filtra già dalle persiane

un sole caldo dell'estate

e la meraviglia in una sola domanda 

cos'altro c'è oltre queste onde ?

Capita anche a me di non volere andare

a volte andare

lontano da qui

da queste strade la mia compagnia

da quelle giornate d'amore spettinate

se fossi tu ora con me

ma sono io a perdermi

quando del mondo

spenta l'insegna

non resta più la mia vanità

e la meraviglia in una sola domanda

chi sono io perché ti curi di me ?

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L'ESULE

Un canto di lode
si ode da lontano arrivando
un'armonia armoniosa
come se dal cielo calasse
e fui rapito anch'io
da quella sinfonia
che musica non era
e musica non fu
Così il mio spirito si andava interrogando
come può un giovane tenere puro il suo cammino ?
Torna l'esule ormai ebbro
torna l'esule al suo canto
alla pace
quella che spera ogni mortale
quella che prega ogni fedele
quella che mai più si consuma
quella che mai più teme paura
io la cercai dove non c'era 
e la trovai dove sei tu
Sfumano i colori dell'estate
dopo un temporale
in quelli autunnali
ora trova pace l'anima beata
ora trova pace l'anima che inquieta fu

A SOPHIA

Faccio parte di un progetto che 
tiene uniti tutta una vita
tiene stretti i nostri corpi
come un canto a due voci
come un battito d'ali
Tra milioni di persone
ci siamo io e te 
ora e per sempre
chi ti lasciò sola ?
questa sera mi va
cadere solo se tu 
sarai qui a prender le mie mani come se
fosse altrove ogni timore di perderti
Faccio a pezzi questa musica
come dono per i tuoi seni
per lei splendido rifugio
come vanto di chi sa
che mai più ti perderà
Tra milioni di galassie
ci siamo io e te
ora e per sempre
chi ti lasciò sola ?
questa notte mi va
cadere in volo se tu
sarai qui a prender le mie mani come se
fossi ancora 
la tua canzone da scrivere

E' SPERANZA

Crescono i gigli nei campi

cadono bimbi per strada

anche su questa pianura

la vita ritornerà

Gioca l'amore all'amore

cantano gli angeli in coro

splende anche il sole la notte

quando io sono con te

ora che sei qui con me

Quando è lieta la giovane danza

quando mi siedo penso

se fossi stato

più sicuro io di te

E tra silenzi e sospiri

vedo la vita passare

per così tanta bellezza

fermo trattengo il respiro

e mi ricordo di te

di ogni cosa ho visto la fine

poi di nuovo partire

ciò che ho lasciato

non è mai per sempre perduto

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(le fotografie di questa pagina sono di Sebastiao Salgado)